Pisa ospita il XX Congresso mondiale IPITA sul trapianto di pancreas
16/06/25
Dal 15 al 18 giugno 2025, oltre 400 specialisti per approfondire la ricerca applicata al diabete

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Dal 15 al 18 giugno 2025, oltre 400 specialisti per approfondire la ricerca applicata al diabete
Pisa diventa epicentro della trapiantologia mondiale con il XX Congresso mondiale della International Pancreas & Islet Transplant Association (IPITA), in programma dal 15 al 18 giugno 2025 presso il Polo della Memoria dell’Università di Pisa. L’appuntamento biennale torna in Italia dopo l’ultima edizione veneta del 2009, e si prevede la partecipazione di oltre 400 specialisti, di cui più di 300 provenienti da 36 Paesi.
La sede pisana. La scelta di Pisa come sede non è casuale: il centro di trapianto pancreas pisano, gestito dall’Azienda ospedaliero‑universitaria pisana in collaborazione con l’Università di Pisa, si è affermato come realtà di leadership internazionale nel settore grazie a una lunga tradizione di innovazione clinica e chirurgica. Tale eccellenza è stata dimostrata anche dalle linee guida internazionali per il trapianto di pancreas redatte nel 2021 con il sostegno della Fondazione Pisa, e dal primo trapianto robotico di pancreas al mondo, eseguito a Pisa nel 2010 dal professor Ugo Boggi.
I temi del Congresso. Il comitato scientifico è guidato da tre figure di rilievo: Ugo Boggi (Pisa), Fabio Vistoli (Università dell'Aquila, fino a due anni fa a Pisa), e Lorenzo Piemonti (Milano, Irccs ospedale San Raffaele). Per quattro giorni verranno discussi progressi importanti quali tecniche chirurgiche, protocolli immunosoppressivi, rigenerazione cellulare e trapianti di isole pancreatiche, con un’attenzione particolare all’uso della robotica e delle tecnologie avanzate per perfezionare le cure diabetiche più complesse.
Si tratta di un’occasione storica che sottolinea il ruolo della Toscana e di Pisa nella ricerca applicata al diabete e nella chirurgia trapiantologica d’avanguardia, offrendo una vetrina internazionale in grado di attrarre competenze e stimolare innovazione scientifica e clinica nel settore.
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