Alta Formazione: dal progetto GiovaniSì ecco gli assegni di ricerca congiunti per il 2017

Un bando per cofinanziare la realizzazione di progetti di ricerca realizzati in collaborazione tra Enti di ricerca e Università da un lato e imprese, altri soggetti privati e istituzioni pubbliche, dall’altro. E’ quello indetto dalla Regione Toscana, nell’ambito del progetto GiovaniSì, che sarà attivo fino al 14 aprile prossimo.

Il bando, finanziato dal POR FSE 2014/2020, è rivolto a progetti di ricerca riconducibili ai settori strategici o alle applicazioni delle priorità tecnologiche individuate dalla Smart Specialization Strategy regionale. La dotazione finanziaria è complessivamente pari a 5.008.500 euro a valere sui fondi previsti dal FSE POR 2014-2020. Le linee di azione previste sono due: la A, per progetti di ricerca standard, a cui saranno destinati 4.008.500 euro e la B, per progetti strategici di 1 milione di euro. Nei progetti di ricerca è obbligatoria la partecipazione di una o più imprese e/o altri soggetti privati che dovranno contribuire al cofinanziamento.

Chi può presentare la domanda
Possono presentare domanda le Università statali pubbliche, gli Istituti di istruzione universitaria ad ordinamento speciale e gli Enti di ricerca pubblici, aventi sede legale o operativa in Toscana.

A chi saranno rivolti gli assegni di ricerca
- titolari di un diploma di dottorato (o titolo estero equivalente), oppure titolari di laurea specialistica o di laurea vecchio ordinamento con almeno tre anni di esperienza di ricerca documentata presso università e centri di ricerca pubblici o privati;

- non abbiano compiuto 36 anni alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando emesso dalle Università/centri di ricerca;

- domiciliati in Toscana alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando emesso dalle Università/centri di ricerca.

Informazioni
Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile visitare la pagina di GiovaniSì e scaricare il bando completo.