Il bando punta a incentivare la realizzazione di progetti di investimento in innovazione per l'acquisizione di servizi avanzati e qualificati corrispondenti a quelli individuati nel Catalogo dei servizi avanzati e qualificati (decreto N. 1389 del 30/03/2016 e s.m.i.)
a) micro, piccole e medie Imprese (MPMI) compresi i liberi professionisti, in forma singola o associata (Associazioni Temporanee di impresa ATI, Rete-Contratto). Le ATI e le Reti-Contratto sono ammissibili solo se costituite da almeno tre micro, piccole e medie imprese in possesso dei requisiti indicati nel bando;
b) Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, Società consortili. Le Reti-Soggetto sono ammissibili se in possesso dei requisiti previsti dal bando e solo se costituite da almeno tre micro, piccole e medi imprese con sede legale o unità locale all'interno del territorio regionale
I soggetti di cui precedenti punti a) e b) sono ammissibili se esercitanti un'attività economica nell'ambito Manifatturiero (che comprende industria, artigianato, cooperazione e altri settori) e del Turismo, commercio ed attività terziarie.
Il bando sostiene investimenti legati alle priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente (RIS3) e articolate in: ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chminica e Nanotecnologia, nonché nell'ambito della RIS 3 alle corrispondenti applicazioni tecnologiche inerenti la strategia nazionale e regionale su Industria 4.0.
Il costo totale del progetto presentato non deve essere inferiore a 15.000 euro.
Nella scheda riepilogativa dei servizi contenuti nel "Catalogo" allegato al bando, in relazione alla dimensione di impresa ed alla tipologia di attività innovativa viene indicata la spesa massima ammissibile per ciascun servizio e l'intensità di aiuto applicabile.
Sono previste alcune casistiche di incremento dell’intensità d’aiuto per alcune tipologie di servizi, come indicato nel bando
Il contributo per la realizzazione dei progetti di investimento (sovvenzioni di cui all'art. 66 del Reg. (UE) n. 1303/2013) sono erogati, di norma, nella forma di voucher.
Termine iniziale: l’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di comunicazione della concessione dell’agevolazione.
Termine finale:I progetti di investimento dovranno concludersi entro i termini indicati nella scheda riepilogativa dei servizi contenuti nel “catalogo servizi qualificati a partire dalla data di comunicazione della concessione dell’agevolazione.iluppo Toscana S.p.a.
Il budget finanziario del bando è attualmente di 4 miloni e 600 mila euro, di cui:
Bando cofinanziato da Regione Toscana nell'ambito del Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale Fesr 2014-2020. Il soggetto gestore designato è Sviluppo Toscana
I criteri di selezione sono:
La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema informativo. Essa potrà essere presentata in via continuativa a partire dalle ore 9,00 del 17/12/2018 e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.