Finanziati tre progetti di UniPi su cybersecurity, salute e sostenibilità industriale
28/05/25
Il finanziamento da oltre 10 milioni di euro arriva dal Fondo Italiano per le Scienze Applicate

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Il finanziamento da oltre 10 milioni di euro arriva dal Fondo Italiano per le Scienze Applicate
Tre progetti dell’Università di Pisa sono stati selezionati nell’ambito del Fondo Italiano per le Scienze Applicate (FISA 2023), il programma del Ministero dell’Università e della Ricerca che sostiene iniziative a forte impatto sull’innovazione industriale in collaborazione con imprese italiane. Il finanziamento complessivo supera i 10 milioni di euro.
Sicurezza. Il progetto CyberSiliconID, coordinato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e sviluppato insieme alla startup Clavis, si concentra sulla cybersicurezza. L’obiettivo è realizzare un’infrastruttura hardware e software per l’autenticazione, basata su nuovi chip in silicio capaci di applicare tecniche di crittografia fisica ad altissima entropia. Il finanziamento assegnato è di 4,6 milioni di euro.
Salute. RehAI – Pioneering AI-Driven Solutions for Advanced Rehabilitation Services è invece focalizzato sulla riabilitazione neurologica. Il progetto, finanziato con circa 2,7 milioni di euro, sarà sviluppato dal Dipartimento di Informatica con la collaborazione dell’azienda Khymeia, attiva nei dispositivi medici per la riabilitazione. Il sistema utilizzerà l’intelligenza artificiale per analizzare dati clinici e fornire trattamenti personalizzati, favorendo il passaggio alla riabilitazione domiciliare.
Industria. Infine, il progetto OCCAM – Optimal Control for Computer-Aided Manufacturing, guidato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e dal Centro di ricerca Enrico Piaggio in collaborazione con l’azienda Eurosoft, si occupa di ottimizzazione nella produzione industriale. Utilizzando tecniche avanzate di intelligenza artificiale, punta a ridurre del 30% i tempi ciclo e i costi di lavorazione delle macchine utensili. Il finanziamento ottenuto è di circa 3,7 milioni di euro.
I tre progetti affrontano ambiti strategici – sicurezza, salute, industria – e testimoniano il ruolo dell’Università di Pisa nella promozione di una ricerca applicata con ricadute concrete sul territorio e sul sistema produttivo nazionale.
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