Ricerca & Sviluppo: aperti i bandi della Regione Toscana

La Regione Toscana supporta con due bandi le imprese che investono in ricerca e sviluppo. Le due opportunità hanno l'obiettivo di promuovere l'innovazione e consolidare la competitività del tessuto imprenditoriale regionale, per offrire fondi mirati a progetti di ricerca avanzata e sviluppo tecnologico. I bandi, studiati appositamente per sostenere le imprese in diversi settori, mirano a favorire la realizzazione di progetti ambiziosi e ad alto impatto, fornendo il supporto finanziario necessario per superare sfide tecnologiche e promuovere la crescita sostenibile.

I due bandi:

• Bando Progetti strategici di ricerca e sviluppo

Beneficiari del Bando: grandi imprese in collaborazione con almeno tre micro, piccole e medie imprese, con o senza Organismi di Ricerca (OR), associate in forma di ATS, RTI, Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto). L’importo totale del progetto presentato deve essere non inferiore a 1.500.000,00 euro e non superiore a 3.000.000,00 euro. Il cofinanziamento (esclusa la sovvenzione interessi) va da un minimo del 25% (Grande impresa) ad un massimo del 45% per la micro e piccola impresa. I progetti possono avere durata massima di 21 mesi (con eventuale proroga di 3) con un TRL finale di 7 o 8.

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• Bando Progetti di ricerca e sviluppo delle MPMI e Midcap

Beneficiari del Bando: micro, piccole e medie imprese e Midcap singole o in cooperazione (in numero minimo di almeno 3MPMI, oltre a eventuali Midcap), con o senza OR, associate in forma di ATS, RTI, Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto). L’importo totale del progetto presentato deve essere non inferiore a 250.000,00 euro e non superiore a 1.500.000,00 euro. Il cofinanziamento va da un minimo del 25% (MidCap) ad un massimo del 45% per le MPMI in cooperazione. I progetti possono avere durata massima di 15 mesi (con eventuale proroga di 3) con un TRL finale di 7 o 8

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Le proposte possono essere presentate a partire dal 24 gennaio e fino al 22 marzo 2024.