Home
Home

filtra per   Biotech&Pharma   Medical Device   ICT   Nutraceutica   Sanità   

HOME             

Polo GGB: nuovo brevetto per l’identificazione di varianti genetiche rare


24/02/25
Facebook logo Twitter logo LinkedIn logo

La versatilità del metodo ne consente l’applicazione in diversi ambiti, tra cui la diagnosi precoce del cancro

Il Polo d'innovazione di Genomica, Genetica e Biologia (Polo GGB) ha ottenuto l’approvazione del brevetto “Metodo per rilevare varianti genetiche minoritarie”, un risultato che rappresenta un importante passo avanti nella ricerca genetica e nella diagnostica di precisione.

Il nuovo metodo. Il brevetto descrive un metodo innovativo e preciso per l’identificazione di varianti genetiche rare all’interno di campioni biologici. Si tratta, infatti, di varianti difficili da individuare con i metodi tradizionali poiché spesso presenti a basse frequenze in un pool di sequenze genetiche non mutate. Grazie alla tecnologia CRISPR-Cas, il campione biologico viene sottoposto a un processo molecolare di arricchimento, che permette di eliminare le sequenze non mutate e isolare esclusivamente la porzione del genoma contenente le varianti di interesse clinico. Questo approccio riduce tempi e costi di analisi, e consente inoltre l’identificazione di nuove varianti genetiche, con un potenziale impatto nel campo della diagnostica personalizzata.

Gli ambiti di applicazione. L’innovazione sviluppata dal Polo GGB, con sede a Siena presso l’incubatore di Fondazione Toscana Life Sciences e un centro ricerche a Terni, trova applicazione in diversi settori. In oncologia, ad esempio, può favorire l’identificazione precoce delle mutazioni tumorali, mentre in ambito di diagnosi prenatale permette di effettuare screening genetici non invasivi. Il metodo si rivela utile anche per il monitoraggio di biomarcatori genetici nelle malattie cardiovascolari e croniche, per il controllo del rigetto d’organo in medicina dei trapianti e per l’identificazione di patogeni in microbiologia e virologia. Inoltre, trova impiego nell’analisi ambientale, contribuendo al rilevamento di contaminanti attraverso il DNA ambientale. 

TAGS:
0 Comments

Lascia un commento

The content of this field is kept private and will not be shown publicly.

More information about text formats

Plain text

  • No HTML tags allowed.
  • Web page addresses and e-mail addresses turn into links automatically.
  • Lines and paragraphs break automatically.

Iscriviti alla Newsletter



Cerchi servizi, prodotti, strumenti o partner per un progetto nelle Scienze della Vita?



  • AFFILIATI


  • STRUMENTAZIONI

  • SERVIZI
    PRODOTTI

Il network del Distretto mette a disposizione un ampio panel di servizi e prodotti finalizzati alla crescita delle life sciences in Toscana.

 

Qui potete trovare l’elenco aggiornato delle strumentazioni e strutture che il network del Distretto mette a disposizione per lo sviluppo di progetti d’impresa e attività di ricerca.

 

La mappa aggiornata con tutti gli affiliati al Distretto. Potrai trovare i contatti di imprese, enti e gruppi di ricerca afferenti al Cluster toscano.

 

Articoli correlati

    • 13/05/2025  
    “Roche per la Ricerca”: aperto il bando a favore della ricerca indipendente
    • 29/04/2025  
    Frontiers Health 2025: appuntamento l’11 e il 12 novembre a Berlino
    • 23/04/2025  
    Al via StartUp Breeze 2025, il percorso dedicato alle idee d’impresa nelle life sciences
    • 18/04/2025  
    A Firenze gli Stati generali della formazione dell'ITS Vita
  •   

    Focus dalla redazione del Distretto

    Newsletter

    Iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato su tutte le news, gli eventi, le opportunità del settore

    Tweets by DistrettoTSV

    Contattaci

    presso Fondazione Toscana Life Sciences
    soggetto gestore del Distretto Toscano Scienze della Vita

    • Indirizzo: Via Fiorentina 1 – 53100 Siena - Italy
    • Email: info@scienzedellavita.it

    Redazione

    • Email: redazione@meetthelifesciences.it

    Follow us

    Privacy >

    Fondazione Toscana Life Sciences - Progetto co-finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014-2020
    Fondazione Toscana Life Sciences - Progetto co-finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014-2020